La sete del viaggiatore


“Oltre l’est l’alba, oltre l’ovest il mare, e tra l’est e l’ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.
”

    

Gerald Gould 

      

Da quando ho memoria, mi ha sempre appassionato viaggiare ed esplorare. A quattro anni mi “arrampicavo” sulla cima della roccia, nei pressi del rifugio da Dario, che ci ospitava quando andavamo in vacanza sui monti a nord di Bergamo, per raggiungere la bandiera italiana che vi era posta sopra. Patriota. Uno dei primi romanzi che ho letto fu “Il giro del mondo in ottanta giorni” e successivamente gli altri classici dell’esplorazione di Jules Verne. Ho avuto la fortuna di vivere con genitori che mi hanno fatto sempre viaggiare molto, i miei regali preferiti. Prediligo il viaggio senza programmi, da costruire giorno per giorno, all’avventura, di quelli che ho mattino ti svegli e ti chiedi cosa farai o dove andrai, come fu nel viaggio in Portogallo nel 2014, durante il quale scattai questa foto. Ora sento la sete, quella sete che non mi dà pace.

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