Che cos’altro ti aspetti?

“Sempre devi avere in mente Itaca, ­
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che
da vecchio metta piede sull’isola,

tu, ricco dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.


Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?”

Kostantin Kavafis

Agosto 2008, Santorini: scorcio ellenico all’acquerello.

Onore a Ulisse, personaggio che fin dall’infanzia mi ha colpito l’animo, per il desiderio di conoscenza, la necessità del viaggio, la passione per la scoperta.

È l’esempio che meglio rappresenta per me il modello di uomo esploratore, che gode della ricerca dell’ignoto.

Ho sempre ammirato la sua dedizione assoluta alla ricerca della conoscenza, anche a costo di soffrire, o di rimetterci, come quando si fa legare dai suoi compagni per ascoltare il canto delle sirene, o sfida gli dei per oltrepassare il limite da loro imposto, le colonne d’Ercole, guadagnandosi , per Dante, l’inferno.

Il viaggiatore per eccellenza, per me, rimarrà sempre Ulisse.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.