Lascia che sia la strada a decidere

“Dove stai andando? Butta via la cartina! Perché vuoi sapere a tutti i costi dove ti trovi in questo momento? D’accordo: in tutte le città, nei centri commerciali, alle fermate degli autobus o della metropolitana, sei abituata a farti prendere per mano dalla segnaletica; c’è quasi sempre un cartello con un punto colorato, una freccia sulla mappa che ti informa chiassosamente: “Voi siete qui”.

Anche a Venezia, basta che alzi gli occhi e vedrai molti cartelli gialli, con le frecce che ti dicono: devi andare per di là, non confonderti, Alla ferrovia, Per san Marco, All’Accademia. Lasciali perdere, snobbali pure. Perché vuoi combattere contro il labirinto? Assecondalo, per una volta. Non preoccuparti, lascia che sia la strada a decidere da sola il tuo percorso, e non il percorso a farti scegliere le strade. Impara a vagare, a vagabondare. Disorientati. Bighellona.”

Tiziano Scarpa

      

Venezia è probabilmente la città che ho più visitato nella mia vita. Adoro perdermi tra le calli, i campi, i canali, i ponti e i “sotoporteghi” e incontrare qualche bacaro sconosciuto dove poter gustare ombre e cicchetti. Quando vado a Venezia “lascio che sia la strada a decidere il percorso”. E capita che debba chiedere indicazioni per tornare in stazione, in particolare quando incontro “più ombre che luci” (come disse un mio caro amico la mattina dopo una notte trascorsa Venezia). È da un po’ che non la saluto, sarebbe il caso di ritornarci.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.