“Mi piace guardare le persone. A volte prendo la metropolitana tutto il giorno e le guardo e le ascolto. Voglio solo capire chi sono e cosa vogliono e dove stanno andando.”
Ray Bradbury
Novembre 2009, Manhattan, NYC: passaggio in metropolitana.
All’età di tredici, quattordici anni mi mettevo alla finestra del mio quarto piano, osservavo le persone passare sotto la mia strada in bicicletta. Mi immaginavo le loro vite, le loro emozioni, le loro storie personali, quel mare di interiorità che ognuno di noi ha. E tutta quell’immensità di verità nascoste mi lasciava senza fiato.
Lo trovo meraviglioso!!!! Anche io faccio lo stesso!! Vorrei essere trasparente ed entrare a volte anche nei pensieri… Un nascondiglio perfetto nella vita a volte troppo pesante da vivere in carne ed ossa. È perdersi in un certo senso.
un desiderio simile lo ha descritto molto bene Niccolò Fabi nella sua canzone “evaporare”