“All’improvviso mi trovai a Times Square. Avevo fatto tredicimila chilometri su e giù per il continente americano, e adesso ero tornato a Times Square;
e proprio all’ora di punta, anche, e ai miei occhi innocenti da vagabondo toccava di vedere l’assoluta follia e il fantastico, fragoroso viavai di New York con i suoi milioni e milioni di abitanti che sgomitano instancabili per qualche dollaro, l’allucinante sarabanda del prendi, arraffa, dai, sospira, muori, solo per essere sepolti in quelle orribili città funerarie dietro a Long Island City.”
Jack Kerouac
Agosto 2013, Coast to Coast americano: Time Square.