
Stiamo tutto il giorno in città, giriamo per le strade, andiamo vedere degli animali (questa volta in una casa piena di stanze e loro non si muovono) e ci prendiamo dell’altra pioggia.
Qui piove praticamente tutti i giorni, così io posso divertirmi con le gocce e faccio impazzire il Matu che mi deve correre dietro e si arrabbia perché si bagna.
La sera andiamo in un ristorante con la musica e io suono la chitarra con un cestino di pane, vado alla grande, sembro Paco De Lucia in Tico Tico e tutti mi applaudono.
Alla fine arriva il dolce con la candeline e cantiamo finalmente la famosa canzone, fra le mie risa.
Auguri nonno.