
Spengo la sveglia che suona alle otto e apro le tende della camera: piove e le quattro capre (camosci) mi guardano bloccate sotto la loro pensilina, chiedendomi, belando, di salvarle dalla noiosa giornata. Impiego due nano secondi a decidere di annullare la corsa prevista, tornare a letto e riprendere a dormire.