Alle 10.20 circa del 20 Agosto, dopo una impegnativa colazione, accendiamo i motori. Percorriamo la strada costiera delle Highlands Occidentali.
C’è nuvoloso, a tratti esce il sole. Il paesaggio, se non fosse per il verde e viola scuri della bassa vegetazione scozzese, potrebbe sembrare lunare.
Ci fermiamo ai bordi della strada e ci immergiamo nel territorio per raggiungere una piccola cascata che abbiamo notato. Il terreno e morbido e bagnato. Quando, dopo qualche minuto, arriviamo, siamo in mezzo al nulla. Con noi solo i famosi moschini scozzesi, così piccoli da non vederli, ma temibilissimi… Così ci avevano detto. Si vede che quelli attorno a noi avevano fatto le ore piccole la notte prima, perché ne siamo usciti indenni.
Mentre percorriamo la piccola strada sull’oceano, le pecore la attraversano frequentemente. Sembrano non stimare il pericolo o esserne abituate. Pascolano sul ciglio della strada e , quando ti fermi per dialogare con loro, ti guardano come a compatirti.
Ci fermiamo a fare una seconda colazione al Caffè Quayside. Riprendiamo passando insenature in cui l’oceano entra nell’isola per chilometri.
Poi notiamo una bellissima spiaggia dove alcuni temerari tentano di surfare. Per noi è la spiaggia perfetta. Dovremmo tornare qui con la tavola.
Riprendiamo a camminare sulla strada principale. Piove col sole.
Pranziamo al The Ancorage Cafè Bar. Un pranzo che avrebbe dovuto essere leggero. Zuppa del giorno e torta di pesce. Solo che la torta ha l’uovo e sembra nuotare in qualcosa simile alla besciamella. Alla fine siamo pieni come le cornamuse durante un concerto.
All’altezza del lago Ness, un arcobaleno perfetto inizia e finisce nell’acqua.
Passiamo i 5000 chilometri.
Arriviamo a Glencoe verso le 20.30.
Siamo distrutti. Stiamo ancora combattendo entrambi con la torta di pesce del pranzo. Per la seconda volta andiamo a letto senza cena, non senza aver prima assaggiato l’Oban, accompagnato da un sacco di chiacchiere.
Domani ci facciamo tutta l’isola verso sud.
Questa foto mi toglie il fiato.
Pensa che m’è uscita per caso mentre andavamo in macchina con l’iPhone.. Le cose più belle escono sempre così..:-)