Stasera sono tornato al mio scoglio (con Francesco), quello da cui è iniziato tutto, dal quale ho preso l’energia per proseguire il mio cammino.
Quando ci andavo, ero teenager, mi perdevo a guardare le stelle, le luci del mare, le barche, i surfisti, le onde, le ragazze, ad annusare i profumi che arrivavano da lontano e sognavo.
Stasera c’erano quattro ragazzi sui quindici anni. Guardavano tutti il cellulare.
Sogneranno anche loro?
Fine della predica da matusa.
Non sanno cosa si perdono
Già