Troviamo un avviso di mancato pagamento sotto il tergicristallo dell’auto, parcheggiata tutta la notte nella piazzetta vicina al B&B. Unico avviso su unica auto con tutti pagamenti in regola. Ci mettiamo mezz’ora a rintracciare l’ausiliario del traffico per farcela annullare.
Passiamo a prendere mia sorella e Pi e ci dirigiamo a Mondello, spiaggia dei palermitani. Non c’è spazio per noi sulla spiaggia, quindi prendiamo un pedalò e ci facciamo un bagno al largo.
Mangiamo la famosa arancina (detta la bomba) a carne e a burro al bar Touring. Poi andiamo a piedi a Capo Gallo per il pomeriggio che scorre tranquillo tra un bagno e l’altro.
La sera la passiamo a Palermo, guidati da Pi, che fa il nostro Virgilio. Ci porta alla Champagneria per aperitivo con degustazione di jazz, vicino al bellissimo Teatro Massimo, poi a mangiare per le viuzze del centro in gastronomia con tavolo all’aperto, ed infine ci fa fare in macchina il giro della città, fra le sue luci gialle, per mostrarci il meglio in meno di un’ora: Franco u Vastiddaru, quattro canti, piazza della Vergogna, Rocky della Vucciria, Palazzo Normanno, carro di Santa Rosalia, il duomo, Piazza Bologni, Porta Nuova e tanti altri che non ho potuto segnare, perché tutto accadeva molto rapidamente.
Record personale per lui, bocca aperta per noi.