Ho scelto le foto più belle degli otto giorni trascorsi sul cammino.
Le trovate in questa pagina.
In questo link invece tutti i post del viaggio.
Mi sveglio alle 8.30 pensando di dovermi incamminare, invece posso prendermela con calma. Io e Cinzia ci prepariamo e andiamo a girovagare per le belle strade medioevali di Santiago, sali e scendi continui attorno alla cattedrale, in cerca di una piazzetta al sole per contrastare l’aria frizzante del mattino e fare colazione all’aperto. La città è viva, piena di gente comune e pellegrini, che riconosci anche senza lo zaino, perché zoppicano. Come me.
Incontro Marisa alle 3 di notte nella sala da pranzo mentre vado in bagno. Non aveva ancora preso confidenza con i tapones de cera (tappi di cera) e non riusciva a dormire a causa di certi russatori professionisti. Alle 7.45 non si è però ancora svegliata nonostante metà camerata sia già uscita: deve aver imparato.