Informazione non è conoscenza,
conoscenza non è saggezza,
saggezza non è verità,
verità non è bellezza,
bellezza non è amore,
amore non è musica.
La musica è la cosa migliore che esista.
Frank Zappa
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Informazione non è conoscenza,
conoscenza non è saggezza,
saggezza non è verità,
verità non è bellezza,
bellezza non è amore,
amore non è musica.
La musica è la cosa migliore che esista.
Frank Zappa
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“Ogni posto è una miniera. Basta lasciarcisi andare, darsi tempo, stare seduti in una casa da tè ad osservare la gente che passa, mettersi in un angolo del mercato, andare a farsi i capelli e poi seguire il bandolo di una matassa che può cominciare con una parola, con un incontro, con l’amico di un amico di una persona che si è appena incontrata e il posto più scialbo, più insignificante della terra diventa uno specchio del mondo, una finestra sulla vita, un teatro di umanità dinanzi al quale ci si potrebbe fermare senza più il bisogno di andare altrove.
Con una precisione ormai svizzera, alle 10.00 siamo in macchina pronti a partire. Abbandoniamo Reims, lo champagne e tutte le colline ricoperte dalle vigne per trasferirci a Strasburgo. Maciniamo 350 km in poco più di 3 ore e mezza, con due pause. Alle 13,45 parcheggiamo la macchina sul marciapiede dell’Iris Hotel Petit France, ai bordi del Reno, per scaricare i bagagli.
Mentre aspetto che scendano tutti dalle stanze, nella hall dell’hotel, in sottofondo, Freddy canta I want to break free e la receptionist la canticchia. Oggi è l’ultima chance per visitare un paio di cantine di “piccolo taglio”. Il sole splende alto promettendo un grande successo. Accendiamo il motore e partiamo, accompagnati dai Goo Goo Dolls.
Prima di uscire dall’albergo prenotiamo per Strasburgo la notte del 24. Come a voler chiudere un cerchio, torneremo all’Ibis, la catena dalla prima notte in Svizzera. Il tempo non è dei migliori, ma partiamo decisi a portarci a casa la nostra vittoria.